IGIENE E PREVENZIONE
Uno dei cardini della prevenzione della carie
e della malattia parodontale è il controllo
della flora batterica mediante la rimozione della placca dentale vedi foto.
Per quanto riguarda la malattia parodontale è stato ampiamente dimostrato
che la placca batterica ne è responsabile,senza di essa la malattia parodontale
non si instaura e può essere bloccata nella sua evoluzione.
L'igiene orale è allo stato attuale l'unico mezzo
per il controllo della placca.
L'igiene orale domiciliare, si avvale di spazzolino
, dentifricio, filo interdentale, scovolini, ecc. vedi foto
L'igiene orale professionale,mediante strumenti ad
ultrasuoni , utilizzata in prevenzione parodontale, è da effettuarsi ogni
quattro/ sei mesi per un adeguato controllo della placca.
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Visione prima della seduta di igiene oralle |
Presenza di tartaro sopragengivale soprattutto a livello della superficie
linguale degli incisivi inferiori |
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Presenza di tartaro sopragengivale a livello die molari superiori |
Superficie linguale degli incisivi inferiori dopo detartrsi |
CONSIGLI SULL'IGIENE
ORALE
I processi fermentativi che si verificano nella bocca a partire
dai residui alimentari ristagnanti sono la principale causa della carie dentaria.
L'azione della profilassi deve essere orientata verso controlli periodici da parte
dello specialista e la creazione di condizioni igieniche orali ideali.
Le visite periodiche (ogni sei mesi) sono necessarie perchè permettono
la scoperta della lesione nella fase iniziale onde impedirne l'estensione e le
complicanze.
La puliza dei denti e della cavità orale deve essere eseguita dallo specialista
quando esistono concrezioni di tartaro dentario ed ampie placche di materia alba
proteica; in media deve essere effettuata ogni sei mesi circa.
In pazienti affetti da parodontopatie come ad esempio la piorrea alveolare il
tartaro deve essere rimosso ongi tre-quattro mesi circa.
La pulizia più importante che assicura una costante condizione di igiene
è quella effettuata più volte al giorno dal paziente stesso a mezzo
di:
- spazzolino
- dentifrici medicati poco abrasivi
- filo odontoiatrico
- irrigatori a getto (portatori di protesi fissa)
La pulizia dei denti deve essere eseguita con cura dopo
ogni pasto:
Illustriamo con l'aiuto di alcuni disegni l'uso delo spazolino e del filo interdentale.
Tali tecniche vi verranno illustrate praticamente dalla igienista dentale
alla fine della seduta di detartage.
Porre le punte delle setole orizzontali alla gengiva, muovere lo spazolino
avanti e indietro:

Sulle superfici linguali anteriori strofinare in direzione verticale:

FILO INTERDENTALE
Arrotolare le parti terminali del filo sul primo dito di ognuna
delle mani. Lasciare tra le due estremità poco più di un centimetro
di filo, vedi la figura sottostante:
Per l'arcata superiore guidare il filo tra
i denti con l'aiuto del pollice e del medio |
Nell'arcata inferiore usare il dito medio
come guida del filo tra i denti |
Non va mai esercitata una azione a sega |
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SPAZZOLARE DAL BASSO
Spazzolino |
Posizione dello spazolino |
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Movimento dello spazolino:
RUOTARE
Porre le setole a circa 1mm al di sotto del margine gengivale. Inclinare di
45 gradi spazzolando con movimento rotatorio verso il margine degli incisivi:
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